Donna attaccata da uno squalo a Sydney salvata dai bagnanti
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Direttore: Alessandro Plateroti

Donna lacerata da uno squalo: l’incubo visto dai bagnanti

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Una donna è stata attaccata da uno squalo mentre nuotava a Gunyah Beach, Sydney. I bagnanti sono intervenuti eroicamente per salvarla.

Il mare cristallino delle coste australiane attrae ogni anno migliaia di nuotatori e appassionati di sport acquatici, tuttavia, le acque dell’Australia sono anche habitat naturale di diverse specie di squalo, alcuni dei quali possono diventare pericolosi per gli esseri umani.

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L’eroico intervento dei bagnanti

L’ultimo episodio drammatico è avvenuto a Gunyah Beach, una spiaggia situata nel sud di Sydney, vicino alla cittadina di Bundeena. Una tranquilla giornata di mare si è trasformata in un incubo quando una donna è stata attaccata da uno squalo mentre nuotava nelle acque della baia. Le sue urla disperate hanno immediatamente attirato l’attenzione dei bagnanti presenti sulla spiaggia.

Mentre la donna lottava per rimanere a galla, un gruppo di persone ha deciso di intervenire senza esitazione. Nonostante il pericolo di un secondo attacco, alcuni bagnanti si sono gettati in acqua per raggiungerla. Una volta riportata a riva, hanno immediatamente cercato di arginare la grave emorragia causata dal morso dello squalo.

I testimoni hanno raccontato che la donna, di circa 50 anni, aveva una profonda lacerazione alla gamba e perdeva molto sangue. I soccorritori improvvisati hanno utilizzato asciugamani per creare un bendaggio di emergenza e applicare una sorta di laccio emostatico, in attesa dell’arrivo dei paramedici.

L’arrivo dei soccorsi e la chiusura delle spiagge

Dopo pochi minuti, gli operatori sanitari del NSW Ambulance sono giunti sul posto e hanno elogiato il tempestivo intervento dei bagnanti. Secondo l’ispettore Bibby, il loro primo soccorso è stato “fondamentale” per stabilizzare la vittima.

La donna è stata successivamente elitrasportata in ospedale, dove è stata ricoverata in condizioni gravi ma stabili. Nel frattempo, le autorità locali hanno chiuso tutte le spiagge della zona, compresa la popolare Cronulla Beach, per permettere alle squadre di sorveglianza di monitorare le acque e individuare l’eventuale presenza dello squalo responsabile dell’attacco.

Negli ultimi mesi, l’Australia ha registrato un aumento degli attacchi di squali, con diversi episodi mortali. Questo evento ha riacceso il dibattito sulla sicurezza nelle acque australiane e sulle misure da adottare per prevenire nuovi incidenti.

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ultimo aggiornamento: 9 Marzo 2025 13:51

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